PRP e fattori di crescita per il trattamento vulvo-vaginale.
Oggi, la medicina rigenerativa sta rapidamente cambiando il modo di approcciare certe patologie e, in particolare, è stato ormai chiaramente stabilito che le piastrine sono ricche di diversi fattori di crescita in grado di stimolare ed attivare le funzioni di diverse cellule. Tale effetto è in grado di stimolare la biorigenerazione di varie cellule del nostro corpo, tra cui in particolare quelle costituenti cute e mucose.
PRP in Ginecologia
In ginecologia il PRP (Platelet-Rich Plasma) costituisce una terapia insostituibile per il trattamento di molte patologie e condizioni dell’habitat vulvare-vaginale; ma anche in ambito della ginecologia estetica, per migliorare l’aspetto esteriore della vulva (grandi labbra), migliorare il tono, l’elasticità e la sensibilità della vagina e ridurre tutti disturbi ad essi correlati.
La mancanza di effetti collaterali e le numerose evidenze di efficacia dal punto di vista clinico, rendono il trattamento di PRP vaginale una delle procedure più interessanti ed avanzate per tutte le pazienti affette da problematiche medico-estetiche a livello intimo.
Quando è indicato il PRP vaginale?
- secchezza vaginale
- prurito essenziale vulvo vaginale
- lichen scleroatrofico
- atrofia vaginale
- ridotta lubrificazione vaginale
- dolore nei rapporti sessuali
- arrossamento bruciore o gonfiore genitale
- incontinenza urinaria lieve
- invecchiamento vulvo vaginale
- lassità post parto
- cistiti ricorrenti
- disfunzioni sessuali
Il responsabile del servizio è il Dott. Castelli Antonio, Specialista in Ginecologia funzionale e rigenerativa e chirurgia endoscopica, Dottore di ricerca in biotecnologie applicate.
È possibile chiedere informazioni e prenotare un consulto informativo per avere un preventivo personalizzato al numero 091 555 7602 o alla mail centroitalianomenopausa@gmail.com.