LA PREMENOPAUSA
Premenopausa: cos’è e come affrontarla.
La menopausa, si sa, non arriva dall’oggi al domani. Il corpo della donna, con il passare del tempo, cambia e anche gli ormoni seguono il loro corso, portando a delle graduali modifiche del ciclo mestruale. Si parla infatti di premenopausa: una fase naturale, che si sviluppa in maniera diversa, da donna a donna. Salvo poche eccezioni, in cui la donna smette semplicemente di avere il ciclo mestruale da un mese all’altro entrando in menopausa quasi senza accorgersene, per la maggior parte delle donne l’ultima mestruazione vera e propria è preceduta da un periodo di irregolarità mestruale e di disturbi vari che caratterizzano la “premenopausa”. Questa fase può durare dai 3 ai 5 anni prima della menopausa definitiva.
I primi segnali della Premenopausa.
Le prime avvisaglie si possono avere intorno ai 45 anni, anche se alcune donne molto prima.
I segnali della premenopausa riguardano il ciclo mestruale, che tenderà a modificarsi e ad essere più irregolare. Altri segnali possono essere gli sbalzi di umore, anche repentini, con una maggiore inclinazione al pianto o al litigio, il calo del desiderio sessuale, secchezza vaginale dovuta alla modifica del livello di estrogeni; aumento di peso, vampate di calore a volte accompagnate da brividi o sudore; disturbi legati al sonno e a volte vera e propria insonnia.
Consigli:
Il consiglio, non appena riconoscete alcuni dei tipici sintomi della premenopausa, è quello di andare da un ginecologo esperto in Menopausa che potrà rassicurarvi, dandovi anche l’aiuto necessario. Solitamente per la premenopausa non è necessaria l’assunzione di farmaci, ma data la forte soggettività della cosa dipende da caso a caso. Sicuramente seguire un regime alimentare corretto ricco di calcio, verdure, frutta, fibra e proteine e povero di grassi, accompagnato da regolare attività fisica aiuterà sia il corpo che la mente.
Il desiderio sessuale.
Gli ormoni iniziano a fare i capricci e quindi è possibile che questo abbia delle ripercussioni anche sull’attività sessuale: si risponde meno agli stimoli erogeni e il desiderio cala. Questo può capitare sia per motivazioni fisiche che psicologiche: da un lato abbiamo infatti dolori dovuti alla secchezza vaginale e dall’altro l’ansia dell’arrivo della menopausa, che le donne tendono ancora a vivere con un approccio negativo. Tutto questo può essere superato esistono terapie con laser contro la secchezza vaginale che danno risultati immediati (fotoristrutturazione vaginale). Si può ricominciare a vivere la sessualità in piena libertà.
Rischio di gravidanza in Premenopausa.
La maggior parte delle donne sono convinte che, entrate in premenopausa, il rischio di rimanere incinta sia quasi pari a zero. Invece non è così: il tasso di fertilità è più basso, ma in alcuni casi il ciclo continua ad essere ovulatorio e quindi fecondo. Insomma, per evitare gravidanze indesiderate continuate a stare attente, scegliendo (magari con l’aiuto del ginecologo) il metodo contraccettivo più adatto per il momento che state vivendo.
Conclusione.
La menopausa rappresenta certamente il momento della vita che più preoccupa una donna, in quanto molto spesso viene visto e vissuto come la fine di un percorso a cui non segue più nulla. Tuttavia, se è vero che con la menopausa termina quella ciclicità che caratterizza la femminilità e la possibilità di fare figli, è anche vero che oggigiorno la donna vive almeno un terzo se non metà della propria vita in questa fase e con molte cose ancora da fare!
In conclusione, per affrontare al meglio questa fase importante della vita di una donna, è importante essere consapevoli che la menopausa non dovrebbe più essere vista come la fine di un qualcosa, ma come l’inizio di un qualcosa d’altro.