Sei in menopausa e ti capita, spesso, di avvertire dolore o bruciore al seno, ma quali sono le cause e quando rivolgersi al medico?
Spesso, nel periodo della menopausa, le donne tendono a trascurare la propria salute. Questo può capitare per vari motivi tra cui gli sbalzi d’umore dovuti al calo fisiologico degli estrogeni, lo stress o l’affaticamento tipici di questo delicato momento della vita.
I dolori al seno allarmano sempre, a ogni età. In menopausa sono addirittura più spaventosi perché il pensiero corre sempre a gravi malattie. Per scongiurare qualsiasi timore è molto importante sottoporsi a controlli periodici: Una visita dal ginecologo accompagnata da ecografia ogni anno e una mammografia ogni anno o due.
Il dolore al seno (mastodinia o mastalgia) è un sintomo associato a diverse condizioni, ma raramente è indice di un problema serio. Spesso, infatti, è la conseguenza di squilibri ormonali che compaiono quando le ovaie iniziano a smettere di funzionare e di produrre ormoni, cambiamenti della struttura del seno o terapie ormonali sostitutive.
La mastodinia può dipendere inoltre dalla presenza di lesioni benigne o di ectasia duttale, una patologia abbastanza frequente che si manifesta principalmente in prossimità della menopausa. Si tratta di una dilatazione dei grossi dotti retro-areolari che secernono, se spremuti, una piccola quantità di liquido giallastro. La mastodinia può comportare bruciore e prurito intorno all’areola, sebbene inizialmente sia una patologia asintomatica.
Attenzione ai Segnali Sospetti
Tra i sintomi associati alla presenza di uno o più noduli al seno che devono insospettire, e per i quali bisogna rivolgersi subito al medico, rientrano:
- Percezione di uno o più noduli duri nel seno o nell’ascella;
- Protuberanze o ispessimenti della mammella o della zona ascellare;
- Modificazioni dell’areola mammaria o alterazioni del capezzolo (come, ad esempio, secrezioni inusuali chiare-lattescenti o eruzioni cutanee nell’area circostante).
- Nodulo fisso alla cute o alla parete toracica;
- Linfonodi ascellari inglobati o fissi;
- Secrezione ematica dal capezzolo;
- Comparsa di fossette cutanee o retrazioni, gonfiori, arrossamenti, calore e screpolature.
Ma cosa puoi fare in più per prevenire o ridurre le lesioni benigne del seno?
Innanzitutto, devi migliorare il tuo stile di vita, semplicemente seguendo questi 7 consigli:
- Segui una dieta sana
- Limita gli alcolici
- Riduci l’assunzione di caffè, tè e cioccolato
- Non fumare
- Pratica attività fisica regolare
- Limita il consumo di cibi grassi
- Aumenta l’apporto di vitamina A
Quali sono i rimedi contro il dolore al seno?
La mastodinia, nella maggioranza dei casi, si risolve spontaneamente, ma può durare diverse settimane.
Per sopportare questa condizione può essere utile assumere antinfiammatori, fare impacchi di ghiaccio, e utilizzare un reggiseno adatto alle proprie misure e confortevole.
L’assunzione di integratori può aiutare a tenere sotto controllo gli sbalzi ormonali e tutti i fastidi che ne conseguono. Ricorda, però, assolutamente vietato il faidate, rivolgiti sempre al medico, prima di assumere farmaci e integratori, qualunque essi siano.
Quando rivolgersi al proprio Medico
Quali che siano i tuoi sintomi, è importante ricordare che il dolore al seno non va ignorato. Dopo i 50 anni, infatti, il rischio di tumore alla mammella aumenta; per questo motivo, anche se la mastodinia è quasi sempre benigna, è meglio rivolgersi al medico.
La diagnosi precoce del tumore al seno rimane la miglior forma di prevenzione e ci consente di avere l’opportunità di ottenere una guarigione definitiva.
Il Centro Italiano Menopausa con sede a Palermo propone terapie personalizzate, studiate ad hoc in base alle vostre condizioni fisiche. Il nostro ambizioso obiettivo è fare ritrovare ad ogni donna in menopausa il proprio equilibrio.